L’automazione sta diventando sempre più un’esigenza fondamentale nel settore dell’abbigliamento soprattutto per quanto riguarda la gestione dei magazzini.
Tra i primi colossi a muoversi in questa direzione troviamo Uniqlo, azienda leader di abbigliamento giapponese, che già da tempo ha iniziato a sperimentare i robot per piegare le magliette.
Uniqlo utilizza i robot nel magazzino di stoccaggio di Tokyo
Il brand giapponese utilizza processi di automazione nel suo magazzino di Tokyo per piegare le magliette e disporle accuratamente nelle scatole per poi spedirle ai clienti che hanno acquistato online. Il processo avviene tramite un robot con due braccia che ha superato la sfida di applicare movimenti meccanici a tessuti morbidi, utilizzando un sofisticato sistema di visione 3D.
Come applicare processi di movimentazione ai tessuti leggeri
Per agganciare e sollevare un tessuto leggero, come una maglietta di cotone, l’azienda giapponese ha effettuato uno studio dettagliato con l’obiettivo di conciliare l’esigenza di assicurare la velocità meccanica del braccio e di garantire al tempo stesso degli alti standard di piegatura e impacchettamento. Superata questa prima sfida, la ricerca sull’automazione nel settore dell’abbigliamento si sta spostando su altre tipologie di prodotti come le cinture e la biancheria intima, continuando il processo di perfezionamento.
La crescita della produzione di macchine utensili, robot e automazione nel 2021
Oltre alla ricerca, è in continua crescita anche la produzione di meccaniche e robot legati all’automazione dei processi produttivi e industriali. Il Centro Studi & Cultura di Impresa di Ucimu-Sistemi per produrre, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione parte di Confindustria, prevede che nel 2021 la produzione salirà a 5.795 milioni, con una percentuale di crescita molto forte rispetto al 2020 stimata in un +16,6%.
Anche secondo le indagini condotte dall’Associazione dell’industria dell’ingegneria meccanica (VDMA) il settore dell’ingegneria meccanica, nel quale troviamo principalmente le aziende di automazione e manifatturiere, vedrà nel 2021 una crescita del PIL reale anno su anno del 4,8% a fronte di un calo del 7,1% nel 2020 dovuto in principal modo all’emergenza sanitaria causata dal Covid-19.